Il
Festival dell'Artigianato è l'evento più atteso dagli artigiani del
territorio Campano , un palcoscenico espositivo per creazioni di tutto ciò che è affine alla bellezza. Maestri artigiani condividono e trasferiscono il proprio sapere ai giovani, che hanno la possibilità di esibire il loro talento per la moda e per l'arte, nel programma di eventi del Festival...
Il taglio del nastro, al quale ha partecipato anche l’assessore regionale all’Innovazione, Valeria Fascione, ha suggellato la sinergia che da tempo ha visto una stretta collaborazione tra il CAD e l’associazione dell’artigianato e delle Piccole e Medie imprese di Salerno. Mettere insieme Artigianato e innovazione non è il futuro, è il presente e ben ha fatto Cna Salerno a cavalcare l’onda delle nuove tecnologie aprendo una sua sede all’interno del Centro per l’Artigianato digitale, una realtà unica ed eccezionale che guarda avanti”. Con queste parole Luca Iaia, responsabile nazionale Cna Marketing e Innovazione ha commentato l’inaugurazione, avvenuta ieri a Cava de’Tirreni della bottega Cna Salerno, direttamente nella culla dell’innovazione, gestita dalla Medaarch.
L'iniziativa
Il taglio del nastro, al quale ha partecipato anche l’assessore regionale all’Innovazione, Valeria Fascione, ha suggellato la sinergia che da tempo ha visto una stretta collaborazione tra il CAD e l’associazione dell’artigianato e delle Piccole e Medie imprese di Salerno. “In un matrimonio che già è stato celebrato da tempo, l’apertura della sede Cna all’interno del CAD, il centro per l’Artigianato Digitale fi Cava de’Tirreni, è la ciliegina sulla torta e consente di camminare insieme e più vicini verso il futuro- ha, infatti commentato Amleto Picerno Ceraso, fondatore del Mediterranean FabLab, primo laboratorio di fabbricazione digitale del sud Italia, che ha accompagnato Iaia, organizzatore anche del Premio Cambiamenti, dedicato alla imprese che innovano, alla scoperta delle realtà artificiali che lavorano nel Cad. Nella bottega Cna inaugurata ieri verranno riproposti tutti i servizi tradizionalmente offerti dalla Cna ai suoi associati, abbinati però alle occasioni e alle opportunità offerte dalla contaminazione con quella fucina di creatività, digitalizzazione e rivoluzione tecnologica in cui gli artigiani saranno immersi grazie alla presenza nel Centro, situato in via Crispi. “Vogliamo anche rappresentare le nuove generazioni di artigiani- hanno spiegato il presidente ed il segretario di Cna Salerno, Lucio Ronca e Simona Paolillo, che hanno tagliato il nastro con i rappresentanti metelliani Tony Sorrentino e Maria Santoriello - essere qui significa stare al passo dei tempi, vicini a quegli artigiani che cercano il giusto equilibrio tra tradizione e innovazione digitale e, non ultimo, garantire i nostri ordinari servizi a questa parte del territorio provinciale”.
Si è svolta da venerdì 13 a domenica 15 settembre la manifestazione “Il Gran Galà Dell'Artigianato”. Tante le novità della nona edizione che agli obiettivi perseguiti fin dalla prima edizione, quello di far comprendere l’importanza della formazione, delle botteghe aperte e della valorizzazione dei manufatti artigiani e artistici, aggiunge quest’anno la valorizzazione dell’Artigianato naturale, prodotti e servizi creati con materiali che rispettano altamente l’ambiente o con materiali di riciclo, puntando l’attenzione sull’economia circolare.
Nella splendida cornice di Piazza Duomo, gli organizzatori della manifestazione, Tony Sorrentino e Imma Della Corte hanno accolto i tanti curiosi che hanno guardato alcuni degli artigiani che fanno parte del team lavorare ed esporre i loro prodotti frutto di abile lavoro manuale e di sapienza tramandata dalla grande tradizione cavese e salernitana in ambito artigianale. Vicina al Festival l’amministrazione comunale, che riconosce sin dalla prima edizione la grande valenza economica dell’artigianato e l’importanza per le nuove generazione di formarsi, di conoscere la tradizione e aggiornarsi per poter offrire sul mercato servizi e prodotti che rivestono il vero frutto del made in Italy. In piazza tante maestrie in mostra: rappresentazioni di lavori storici con gli attrezzi d’epoca del lavoro delle corde, una delle produzioni che ha reso famosa Cava, secondo la tradizione della frazione Santa Lucia, ma anche moderni manufatti fatti seguendo l’arte del riciclo. A chiudere la manifestazione la sfilata con sei modelle e quattro modelli, con vestiti da sposa e da cerimonia, ed il messaggio di Giosuè, il modello che ha concluso la sfilata, che ha fatto capire come l’artigianato ha valenza sociale quando veste e fa sentire speciali tutti, anche chi è diversamente abile. “Gli artigiani in piazza hanno mostrato tutta la loro abilità ed hanno dato il messaggio di un’opportunità lavorativa ai ragazzi di Cava de’ Tirreni di poter intraprendere in tempi di crisi un’attività nell’ambito dell’artigianato” ha chiosato il Neo assessore alle attività produttive Adolfo Salsano. Stanchi ma contenti gli organizzatori hanno ricordato che la manifestazione è stato un momento per abbattere la distanza e aprire le botteghe per strada, ma è solo il primo step, in quanto gli artigiani ad ottobre apriranno le loro botteghe e aspetteranno i curiosi, ma anche coloro che vogliono imparare e comprendere alcuni segreti del mestiere. “Formazione, informazione e valorizzazione del lavoro artigianale cavese e salernitano restano i nostri obiettivi- hanno spiegato gli organizzatori- la nostra idea è essere sempre più vicino alle nuove generazione e offrire opportunità, di crescere e riuscire a divenire centro di erogazione di corsi di formazioni da poter spendere nel mondo del lavoro, far comprendere tutte le opportunità del lavoro di artigiano, vero settore che può contrastare la crisi economica e offrire grandi soddisfazioni alle nuove generazioni che devono saper mixare gli antichi insegnamenti, fonte primaria da cui partire, e le nuove tecnologie”. A breve il lancio di un concorso per gli sposi con estrazione finale a dicembre, durante il galà di chiusura della manifestazione.
Il Festival si è svolto nelle giornate di venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 settembre. “Il Festival dell’Artigianato ha visto la presenza di tante maestranze, frutto di un lavoro in sinergia con gli uffici e con gli organizzatori. "Sono importanti momenti di grandi gioia e di interesse, di confronto e di esposizione come il Festival e come tanti altri che si sono svolti in questi mesi, per la crescita del territorio, dell’economia e del comparto artigianale cavese. Tramite i canali del Festival sarà possibile anche dopo la manifestazione chiedere di poter visitare le botteghe, altro momento che fa comprendere ancor più il valore e la qualità dei prodotti e la loro unicità e prendere contatti per apprendere l’arte artigiana”.
Nella splendida cornice di Piazza Duomo, gli organizzatori della manifestazione, Tony Sorrentino e Imma Della Corte hanno accolto i tanti curiosi che hanno guardato alcuni degli artigiani che fanno parte del team lavorare ed esporre i loro prodotti frutto di abile lavoro manuale e di sapienza tramandata dalla grande tradizione cavese e salernitana in ambito artigianale. Vicina al Festival l’amministrazione comunale, che riconosce sin dalla prima edizione la grande valenza economica dell’artigianato e l’importanza per le nuove generazione di formarsi, di conoscere la tradizione e aggiornarsi per poter offrire sul mercato servizi e prodotti che rivestono il vero frutto del made in Italy. In piazza tante maestrie in mostra: rappresentazioni di lavori storici con gli attrezzi d’epoca del lavoro delle corde, una delle produzioni che ha reso famosa Cava, secondo la tradizione della frazione Santa Lucia, ma anche moderni manufatti fatti seguendo l’arte del riciclo. A chiudere la manifestazione la sfilata con sei modelle e quattro modelli, con vestiti da sposa e da cerimonia, ed il messaggio di Giosuè, il modello che ha concluso la sfilata, che ha fatto capire come l’artigianato ha valenza sociale quando veste e fa sentire speciali tutti, anche chi è diversamente abile. “Gli artigiani in piazza hanno mostrato tutta la loro abilità ed hanno dato il messaggio di un’opportunità lavorativa ai ragazzi di Cava de’ Tirreni di poter intraprendere in tempi di crisi un’attività nell’ambito dell’artigianato” ha chiosato il Neo assessore alle attività produttive Adolfo Salsano. Stanchi ma contenti gli organizzatori hanno ricordato che la manifestazione è stato un momento per abbattere la distanza e aprire le botteghe per strada, ma è solo il primo step, in quanto gli artigiani ad ottobre apriranno le loro botteghe e aspetteranno i curiosi, ma anche coloro che vogliono imparare e comprendere alcuni segreti del mestiere. “Formazione, informazione e valorizzazione del lavoro artigianale cavese e salernitano restano i nostri obiettivi- hanno spiegato gli organizzatori- la nostra idea è essere sempre più vicino alle nuove generazione e offrire opportunità, di crescere e riuscire a divenire centro di erogazione di corsi di formazioni da poter spendere nel mondo del lavoro, far comprendere tutte le opportunità del lavoro di artigiano, vero settore che può contrastare la crisi economica e offrire grandi soddisfazioni alle nuove generazioni che devono saper mixare gli antichi insegnamenti, fonte primaria da cui partire, e le nuove tecnologie”. A breve il lancio di un concorso per gli sposi con estrazione finale a dicembre, durante il galà di chiusura della manifestazione.
Si è svolta il 28 maggio 2017 in Piazza Duomo a Cava de' Tirreni la VII edizione del Festival Dell'Artigianato dove c'erano le botteghe aperte degli artigiani, con cui interagire, imparare, curiosare, creare manufatti
Nella splendida cornice di Piazza Duomo, gli organizzatori della manifestazione, Tony Sorrentino e Imma Della Corte hanno accolto i tanti curiosi che hanno guardato alcuni degli artigiani che fanno parte del team lavorare ed esporre i loro prodotti frutto di abile lavoro manuale e di sapienza tramandata dalla grande tradizione cavese e salernitana in ambito artigianale. Vicina al Festival l’amministrazione comunale, che riconosce sin dalla prima edizione la grande valenza economica dell’artigianato e l’importanza per le nuove generazione di formarsi, di conoscere la tradizione e aggiornarsi per poter offrire sul mercato servizi e prodotti che rivestono il vero frutto del made in Italy. In piazza tante maestrie in mostra: rappresentazioni di lavori storici con gli attrezzi d’epoca del lavoro delle corde, una delle produzioni che ha reso famosa Cava, secondo la tradizione della frazione Santa Lucia, ma anche moderni manufatti fatti seguendo l’arte del riciclo. A chiudere la manifestazione la sfilata con sei modelle e quattro modelli, con vestiti da sposa e da cerimonia, ed il messaggio di Giosuè, il modello che ha concluso la sfilata, che ha fatto capire come l’artigianato ha valenza sociale quando veste e fa sentire speciali tutti, anche chi è diversamente abile. “Gli artigiani in piazza hanno mostrato tutta la loro abilità ed hanno dato il messaggio di un’opportunità lavorativa ai ragazzi di Cava de’ Tirreni di poter intraprendere in tempi di crisi un’attività nell’ambito dell’artigianato” ha chiosato il Neo assessore alle attività produttive Adolfo Salsano. Stanchi ma contenti gli organizzatori hanno ricordato che la manifestazione è stato un momento per abbattere la distanza e aprire le botteghe per strada, ma è solo il primo step, in quanto gli artigiani ad ottobre apriranno le loro botteghe e aspetteranno i curiosi, ma anche coloro che vogliono imparare e comprendere alcuni segreti del mestiere. “Formazione, informazione e valorizzazione del lavoro artigianale cavese e salernitano restano i nostri obiettivi- hanno spiegato gli organizzatori- la nostra idea è essere sempre più vicino alle nuove generazione e offrire opportunità, di crescere e riuscire a divenire centro di erogazione di corsi di formazioni da poter spendere nel mondo del lavoro, far comprendere tutte le opportunità del lavoro di artigiano, vero settore che può contrastare la crisi economica e offrire grandi soddisfazioni alle nuove generazioni che devono saper mixare gli antichi insegnamenti, fonte primaria da cui partire, e le nuove tecnologie”. A breve il lancio di un concorso per gli sposi con estrazione finale a dicembre, durante il galà di chiusura della manifestazione.
Gli stilisti che porteranno in pedana I propri lavori sono:
Congratulazioni a tutti I finalisti e un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno aderito alla competition! Il team Alter ego Italy vi aspetta a Barcellona per una nuova incredibile edizione dell'International hair show!
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84013 Cava de' Tirreni (SA)
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